IMPROVVISAMENTE L'INVERNO SCORSO

E alla fine il giro per le sale di tutta Italia lo sta facendo, un passettino per volta, in piccoli cinema indipendenti, perchè nonostante sia un film molto ben curato, in grado di far incassare molto nonostante il bugdet di produzione limitato ( 5000 euro ) dato lo spinoso tema, nessun produttore ha deciso di accollarselo.
Parlo di " Improvvisamente l'inverno scorso " degli italiani Gustav Hofer e Luca Ragazzi, coppia sul set come nella vita.
La pellicola, in tour su e giù per l'Italia in questi giorni ha avuto menzione speciale all'ultimo festival di Berlino ed è un documentario sul vuoto.
Quel vuoto legislativo che in Italia c'è sulle coppie di fatto.
Un viaggio amaro e sorprendente, a volte sconsolante di una coppia alla ricerca di un'identità che in un paese che si definisce civile, viene ancora negata.
Viaggio che parte da una campagna elettorale, quella dell'ormai ( fortunatamente ) defunto governo Prodi, dove i diritti delle coppie di fatto sembrano essere tra le prime cose su cui si provvederà.
Quello che poi succederà dopo lo sappiamo, tra una teodem Binetti che in diretta tv definisce i gay malati ( chi vota Pd almeno sappia chi sta mandando al governo ) e un Mastella che di fronte ad una norma giustamente imposta dalla UE sull'omofobia minaccia dimissioni.
Ed è proprio un viaggio a tutto tondo, all'interno dei diritti negati, quello che viene fatto, telecamera in spalle in questo documentario.
Tra persone comuni che negano che due persone dello stesso sesso possano essere considerati coppia, passando attraverso illustri politici che dichiarano che una famiglia senza figli non è una famiglia.
Un viaggio attraverso family day e riunioni di estrema destra, perchè per affrontare un nemico lo devi conoscere.
Acclamato dalla critica e dai giornali arriva quindi finalmente in piccoli cinema.
Hanno scritto sul film:
Un piccolo capolavoro di sagacia politica e cinematografica, Cristina Piccino, Il Manifesto.
Un cinediario allarmato e pungente, Fabio Ferzetti, Il Messaggero.
Una commedia sofisticata alla George Cukor, Alberto Crespi, Hollywood Party.
Né commedia né tragedia, signori di Berlino: è una farsa all´italiana, Concita de Gregorio, La Repubblica.
Tra le date già in programma il 7 a Torino, 8 aprile a Mantova, 9 a Reggio Emilia, 10 a Bergamo, 16 e 20 a Bolzano. In più “Improvvisamente l’inverno scorso” sarà proiettato a Napoli, Catania, Palermo, Milano, Brescia, Firenze.
Sul sito ufficiale del film potrete trovare la rassegna stampa sul film, tutte le date di programmazione oltre che interessantissimi approfondimenti sulla legislatura europea e italiana e tutta la documentazione sui DICO.
Io direi di farci un giro, perchè per i diritti non è mai troppo tardi.

Labels: attualità, cinema, DICO

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