PACS, DICO E STORIE ITALIANE

Lui si chiamava Rosario e aveva 26 anni,
Era fidanzato con Anna e con immensa fatica stava cercando di costruirsi una vita e un futuro.
Il suo futuro se lo costruiva in fabbrica, con turni massacranti anche di 12/16 ore.
Una fabbrica tra le più grandi del Nord che presto sarebbe stata chiusa, per trasferimento di tutte le sedi decentrate a Terni.
A causa dell'imminente trasferimento i dirigenti della fabbrica avevano deciso che si poteva risparmiare sulla manutenzione,non riparando i telefoni fuori uso, non riempiendo gli estintori vuoti, non delegando ad alcun responsabile qualificato la gestione delle emergenze.
Rosario aveva 26 anni e tanti sogni nel cassetto, ma anche il costo della vita che sale e i soldi che non bastano mai.
Si voleva sposare con la sua Anna e fare dei figli, conducendo una vita felice.
Una notte di dicembre all'interno della sua fabbrica è scoppiato un incendio e Rosario insieme ad altri 6 colleghi è stato travolto dalle fiamme.
Ha lottato tra la vita e la morte con il 90% del corpo invaso da ustioni di quarto grado.
La sua ragazza lo ha vegliato e sofferto, o meglio, ha vegliato e sofferto ciò che di lui rimaneva intatto : Le piante dei piedi e nulla altro.
Rosario, come i suoi 5 colleghi non ha visto l'anno nuovo, è spirato in un letto d'ospedale.
Adesso, lo stato, quello stesso stato che doveva controllare quella fabbrica e non lo ha fatto, quello stato che deve sentirsi 6 morti sulla coscienza ha comunicato ad Anna che dei soldi del risarcimento per i parenti dele vittime lei non avrà neanche un centesimo.
La motivazione è che loro, per lo stato italiano non formavano una coppia in quanto non sposati. e quindi lei non ha diritto a nessun tipo di risarcimento.

Datemi la faccia di un politico qualsiasi che ci vomito sopra

Questo post è dedicato a tutti coloro i quali hanno osteggiato, osteggiano e continueranno ad osteggiare una legge sulle coppie di fatto , dedicato a quelli che non vedono altro matrimonio aldifuori di quello cattolico e che hanno partecipato il familyday

Anna vi ringrazia di tutto cuore, la vostra umanità cristiana ci ha molto colpito

Da parte mia vi dico mettetevela nel c***o