JE SUIS VENU TE DIRE ....

Pubblicato da FLAVIO |



Caro Luca,
dopo tanto tempo ho deciso di scriverti,
e ho deciso di farlo da questo mio diario virtuale;
chissà mai che il destino non decida che tu debba leggerlo.
Sono passati 6 lunghi anni, anni di dolore, di scoramento, di ansia
Anni che, come avevo giustamente immaginato, sono trascorsi anche senza di te.
Ho deciso di scriverti questa lettera ieri sera, il freddo tagliente e lo scooter che decide di spegnersi ... proprio sotto la tua finestra.
Angolo a me conosciuto, visto che negli ultimi anni spesso ho parcheggiato lo scooter, sono sceso e ho controllato che il tuo cognome esistesse ancora sulle etichette dei citofoni.
Unico appiglio di un amore nato sotto cattiva stella.
Mi ero ripromesso di aspettare una certa data e di presentarmi quel giorno sotto casa tua con un mazzo di girasoli.
Mi ero ripromesso che ti avrei chiesto solo un abbraccio in cambio, perchè quello che mi interessava che tu sapessi è che il mio amore non è mai mutato e non è mai stato destinato a finire nell'oblio.
Ricordo ancora il tuo viso, il tuo modo di sorridere, di muoverti, di parlare.
Ricordo la sensazione che provavo ogni volta che mi comparivi davanti, il tremore delle gambe, l'abbaglio che scatenava la luce che vedevo uscire dal tuo corpo, il formicolio in pancia.
Ricordo i tuoi occhi fermi a fissarmi e la mia voce tremare.
Ricordo anche che quando il nostro tempo è scaduto e la vita facendo il suo corso, ha deciso di separarci mi sono seduto in riva al fiume a piangere tutte le mie lacrime.
Io che da ca un anno credevo di essere ormai immune al pianto mi sono trovato a versare lacrime come un bambino a cui vola via il palloncino.
E' stato in quel preciso istante che ho deiso che un giorno ti avrei rivelato che ti amavo, forse come non avevo mai amato nessuno in quel momento.
un amore privo di attrazione sessuale, un amore fine a se stesso ...
Una sensazione che mi nasceva dentro e che mi portava a desiderare il tuo benessere ...
ed ecco perchè non ho mai neanche potuto fiatare sui miei sentimenti ... saresti fuggito ....
Solo un abbraccio, e chi mi conosce sa quanto io detesti il contatto fisico ....
Un abbraccio che ho sognato molte volte svegliandomi di soprassalto ma felice .... Un abbraccio avvolgente, caldo, fraterno ...
Perchè quando sei preso da una persona non c'è nulla che conta, ti basta stare insieme a lei ...
Per un certo periodo di tempo ho sperato che dopo aver preso i girasoli e avermi dato l'abbraccio saresti crollato ai miei piedi.
E' incredibile come io insegua delle utopie a volte ...

Caro Luca, sono venuto per dirti che esco dalla tua vita,
ieri sera ho capito che sono troppo codardo per mantenerele promesse fatte a me stesso.
Ho capito che tu fai parte di quel passato e che volente o nolente in quel passato devi rimanere.
Perchè quell'amore per continuare deve rimanere puro e incrollabile.
In fondo forse, perchè se non ho nessuna risposta da parte tua posso continuare ad illudermi che avrebbe potuto essere un si ....
Sappi che non uscirai mai completamente dalla mia vita perchè tu vivi in una parte di me che non potrà mai essere di nessun altro.

Un forte abbraccio . Flavio


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