Tic tac ... tic tac ... tic tac
Driiin ! La svaglia suona. Giù dal letto.
Un'altra giornata ha inizio, allunghi la mano sull'altro lato e stringi quella di tuo marito che allunga la sua cercandoti.
Che bella la vita, soprattutto quando sembrava averti portato via tutto, che una brutta malattia stesse per privarti dell'uomo della tua vita ...
E invece a sorpresa la vita ti ha premiato. Sorridi e salti giù dal letto.
Prendi la bimba più piccola e la vesti, poi mentre tiri giù dal letto gli altri due scendi in cucina.
Caffettiera per voi, latte per la piccola e il fratellino, bollitore pronto per il the dell' altra creatura.
Tic tac ... tic tac ... tic tac
Driiin ! Il timer ti interrompe proprio mentre stai raccogliendo i libri del più grande e i giochi della più piccola.
Ragazziiiiiiiii ! Colazione ....
Risali ! Ancora da vestire. caro, ci pensi tu ? Io apparecchio.
Risposta vaga dall'altra stanza.
Ridiscendi e la bambina piange, la prendi in braccio, con l'unica mano libera apparecchi.
Prepara i tuoi libri e le verifiche che a scuola ti attendono.
Colazione, poi divisioni compiti. tuo marito porta i più grandi a scuola ed all'asilo tu la più piccola dalla baby sitter.
Ricontrolla le cartelle e gli zaini.
Libri - presenti
merenda - presente
diario - presente
compiti - fatti
Tic tac ... tic tac ... tic tac
Di nuovo in ritardo. Carica la bambina sul seggiolone dietro, saluta i bambni, saluta il marito.
Macchina , traffico rumori, pensieri.
Rosso ... verde ... clacson ! un attimo, ho visto !
Fermati in edicola, il posto non c'è. Doppia fila
E quando ritorni trovi chi ti insulta
Risali, altro traffico.
Tardi. sempre più tardi.
Arrivi al pelo. Prendi la borsa dal sedile accanto, scendi dall'auto. Allarme.
Entra, la sala professori ti guarda come se fossi un aliena.
Di ritorno dopo un lungo perdiodo di assenza.
Come se lottare contro il cancro di tuo marito ti avesse divertito.
Sei già stanca. saluti. sorrisi gelidi.
Classe, appello
Tic tac ... tic tac ... tic tac ...
Prima campanella ... alunni sempre più ingovernabili
urla, strepitii, cellulari, piedi sul tavolo
Impotenza di fronte a genitori che ti danno la colpa.
Supplenza. e poi ancora laboratorio con gli allievi.
Tic tac ... tic tac ... tic tac
Driiiin ! Campanella
Secondo intervallo.
Ma la tua mente non si ferma.
Per domani, compleanno della piccola, è tutto pronto.
Regalo - fatto
torta - prenotata
inviti - spediti
Altra ora ... altri alllievi.
Altri cellulari, altri piedi sul tavolo, altre urla, altri genitori che ti daranno la colpa.
Ma ci sei quasi ....
Tic tac ... tic tac ... tic tac
Ultima ora, scendi le scale, accendi il cellulare.
Tic tac ... tic tac ... tic tac ...
Driiin ! Tuo marito.
" dov'è la bambina ? " - " dalla baby sitter , l'ho portata stamattina ..... "
E nello stomaco un calcio ....
Tic tac ... tic tac ... tic tac ....
REWIND
La bambina ... baby sitter .... oddio no !!! molla tutto, corri ... corri !!!
Urla ! la bambina .. è in macchina .... no ! Non può essere .....
Antifurto .... apri la portiera ... di tua figlia ormai non c'è più traccia, al suo posto solo un corpo senza più fiato nè vita ... noooooooooooooooo !
Salvatela, salvatela vi prego ! ma 5 ore in una macchina a 2 anni sono troppi ...
118 ... ambulanza.
Tic tac ... tic tac ... tic tac
Il megafono urla il vostro nome
La testa del medico si piega in avanti, gli occhi bassi ...
La tua bambina non c'è più ....
Ad un giorno dal suo compleanno dimenticata in macchina
Piangi ! Crolla ! Disperati ! Ne hai diritto !
Da oggi per tutti sei solo una madre assassina ...
Per me continui ad essere .... semplicemente madre
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cronaca
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io vedo una madre che vivrà il resto dei suoi giorni col rimorso, con un peso sulle spalle pesante e non cancellabile neanche con tutte le lacrime di una vita