LETTERA AL MOSTRO

Pubblicato da FLAVIO |



Questa sera gira così,
con mille pensieri che ronzano nella testa.
E allora ho deciso di scriverti.
Ho deciso di scrivere proprio a te, che magari capiterai per caso su questa pagina.
Non mi importa sapere chi sei,
come ti chiami o quanti anni hai

Mi importa solo che leggi,
perchè questa sera voglio parlare con te come non ho fatto mai con nessun altro

Vorrei farti questo discorso a quattr'occhi
per poterti per una volta fissare dritto senza abbassare lo sguardo

Perchè alla fine è questo che da anni faccio, abbasso lo sguardo

Ti scrivo per dirti che non ti disprezzo
non ti odio
non ti voglio morto
Ti scrivo perchè nel lungo percorso che ho dovuto affrontare per ricostruirmi una vita
ho dovuto malauguratamente conoscerti

Se vuoi distruggerlo devi capirlo
questo mi hanno insegnato

E ho cominciato a capirti talmente bene
che sento il tuo odore quanto ti incontro per strada
capto la tua presenza quando ci incrociamo

Tu pensi di essere al sicuro
pensi o credi che nessuno capisca
ma io ho imparato a tenere acceso il radar

Se vuoi distruggerlo devi capirlo
spostare la tua sedia e la tua visuale
e guardare la vita dal suo punto di vista

E per anni, cercando di dimenticare la sensazione di schifo verso il mio corpo
mi sono chiesto che cosa potessi tu provare
quale potesse essere il tuo punto di vista

L'analisi mi ha fatto talmente bene che ho cominciato ad essere te
vivere le tue sensazioni
le tue paure
Mi guardavo allo specchio e non c'ero più
sparito
svanito
Sentivo solo una grande puzza

se vuoi distruggerlo devi capirlo
e ho cominciato a sentire il tuo terrore
la tua vergogna
la tua rabbia
come se fossero mie

Ma io non sono mai stato
non sono
ne mai sarò come te


Volevo dirti che purtroppo ( o per fortuna )
però sono stato dall'altra parte

sono stato preda
sono stato vittima inerte con il fiato sul collo
e le mani di un adulto nelle mie mutande di bambino

volevo dirti che per anni ho pianto svegliandomi urlando in silenzio
perchè un adulto come te aveva corrotto la mia fiducia
bruciato i miei sogni
sconvolto la mia psiche

Questa sera voglio urlarti in faccia
che sei ancora in tempo
che nulla è impossibile
che dentro di te hai la forza di lottare
ma devi cambiare prospetttiva
trovare il coraggio di spostare quella maledetta sedia
e guardare il mondo come l'ho visto io

Devi trovare il coraggio di cambiare
sentire le sensazioni di bambino violentato
mani troppo calde e grandi
lacrime trattenute a stento
sensi di colpa per non essere stati abbastanza buoni

Devi guardarti allo specchio e non trovarti
perchè se vuoi sconfiggere devi conoscere

Alzati da quel pc e guardati in uno specchio
e poi guardati ancora
e alterna nella tua mente le tue mani troppo grandi e troppo calde
alla tua immagine

Alterna le lacrime di bimbo urlante nella notte
e guardati
finchè non ti vedrai dissolvere

Voglio dirti fuori dai denti che un bambino violato
sarà un adulto a metà

Sporco per sempre
perchè non tutti hanno il coraggio di affrontarsi
non tutti hanno il coraggio come ho avuto io di spostare la visuale
e di trovarsi nei panni del mostro
seppure per finzione

Tutti i bambini violati
non torneranno più come prima
e tu questo lo sai
anche se non lo vuoi ammettere
anche se hai paura ad ammetterlo

Tutti parlano di castrazione
tutti parlano di morte
tutti parlano ...

da ex vittima ti posso dire che non ho mai augurato la morte del mio mostro
la sua morte ( avvenuta per cause naturali )
non mi ha restituito nulla
e a volte vorrei che fosse ancora qui
per gridargli senza appello in faccia
quello che ti ho scritto finora.

Questa sera ho voluto scriverti
perchè solo chi ha subito può parlarti
solo chi ha visto la tua realtà
può capire i tuoi fantasmi

Non esiste perdono
mai
non può esistere

esiste solo la sopravvivenza

Non ti odio
non ti detesto
non voglio la tua morte
e non ti auguro la mia sofferenza

Volevo solo dirti che dentro di me ancora oggi a 24 anni di distanza
non ho ricostruito ancora il puzzle

Forse non lo ricostruirò mai
perchè mancano dei pezzi
rimasti in quelle mani troppo grandi e troppo calde

Butta quei pezzi di quelle vite
prima che sia troppo tardi

prima che sia tardi per te
e per loro

Sposta quella sedia e guarda la realtà da un altro punto di vista

E sappi che ti riconosco e ti stano
ovunque tu sia
Ti conosco meglio di chiunque altro
e non sbaglio mai

Impara a prendere la sedia e cambiare prospettiva

Per sconfiggere il male che c'è dentro di te
impara a conoscere il male che fai fuori

Ora ti lascio perchè è tardi
perchè le lacrime non mi permettono di vedere in modo chiaro la tastiera del pc
e perchè in fondo
spero che tu il messaggio lo abbia recepito

Abbraccia te stesso stanotte
quello sarà l'abbraccio che cerchi
so che ce la puoi fare

senza rancore ne affetto

Buona notte mostro


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9 commenti
  1. Anonimo 19 settembre 2008 alle ore 10:29  

    da lasciare senza fiato.
    Alex

  2. Anonimo 27 settembre 2008 alle ore 12:25  

    non lo sai quanto mi ha fatto male questo post...quanti ricordi orrendi mi ha portato alla mente:'(

  3. Anonimo 27 settembre 2008 alle ore 15:33  

    siamo in tanti, forse tropppi a vivere con queto dolore dentro. Ho voluto , anche dare voce anche a chi non ha il coraggio di urlare

  4. Anonimo 27 settembre 2008 alle ore 15:45  

    lo so,lo capisco,purtroppo lo capisco fin troppo bene...a volte non si urla non per mancanza di coraggio,ma per mancanza di fiducia nel prossimo:'(

  5. Anonimo 27 settembre 2008 alle ore 15:47  

    Dobbiamo contare innanzitutto su noi stessi. Il resto del mondo al 90% non può capire, il restante 10% è nelle nostre condizioni. Parlando spesso ci si libera con persone dal vissuto simile.

  6. Anonimo 27 settembre 2008 alle ore 16:03  

    io lo odio il 90% del mondo:'(le persone sono cattive...fingono di capire o di promettere poi si tirano indietro e ti lasciano sole...questo posso comprenderlo,ma vorrei essere lasciata sola perchè quando sai di avere solo te stesso su cui contare è più facile....tu come fai?vorrei tenere il mondo fuori,ma più di quanto faccio mi pare impossibile...la gente è cattiva...

  7. Anonimo 27 settembre 2008 alle ore 16:13  

    La gente ha il ruolo che tu le vuoi dare ... abbi fiducia e lanciati. non ci sono segreti ne formule magiche. solo " il coraggio di vivere "

  8. Anonimo 27 settembre 2008 alle ore 16:24  

    non ce l'ho più....ho preso troppi calci...se ti racconto una cosa vorrei che tu non la pubblicassi per favore...

  9. Anonimo 27 settembre 2008 alle ore 16:25  

    preferirei me la scrivessi via mail. Non vorrei che venisse pubblicata inavvertitamente
    flaeteby@live.it

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